::16-22 giugno 2007::
Fatti, cronache, personaggi, interviste in diretta da Taormina
dalla nostra corrispondente Maria Arruzza

giovedì 21 giugno 2007
Innamorati di Maldeamores!


Presentato quest’anno a Cannes, vincitore del premio del pubblico allo Scene Slam di Portorico per la miglior sceneggiatura,“Maldeamores” opera prima del trentatreenne Carlos Ruiz Ruiz (coregista Mariem Pérez Riera) è un esempio di buon cinema. Prodotto da Benicio Del Toro, insieme con un gruppo di agguerriti produttori, “Maldeamores” coinvolge il pubblico in un’atmosfera di sfrenato buonumore, nonostante si parli dell’amore e delle sue complicazioni. La vicenda è costruita su tre episodi distinti che camminano paralleli in una danza di immagini vorticose: in un episodio una famiglia è in viaggio per partecipare a un funerale ma durante il percorso la moglie scopre il tradimento del marito, il figlio le prime pulsioni infantili. Nel secondo episodio una coppia vive da 28 anni divorziata in casa, in un accordo surreale di paziente saggia sopportazione e solidarietà fra anziani, finché non torna a casa il primo marito di Florita. Il trio deve imparare a convivere e a controllare il risveglio dei sensi. Nel terzo episodio, un giovanotto per costringere la donna dei suoi sogni a sposarlo sequestra il pullman che lei guida con i viaggiatori a bordo.
La sceneggiatura davvero ben costruita (scritta a quattro mani dallo stesso regista con Jorge Gonzalez) è scoppiettante, il montaggio di Mariem Pérez Riera ne rispetta il ritmo e la fotografia di P.J. Lopez accompagna i cambi di scena in maniera adeguata. Citiamo fra gli interpreti Luis Guzman (Ismael), il più noto al grande pubblico, Teresa Hernandez (Lourdes), Luis Gonzaga (Miguel), Miguel Alvarez (Pellin), Silvia Brito (Flora), Ednali Figueroa (Tati), Cahvito Marrero (Cirilo), Dolores Pedro (Marta), Norman Santiago (Macho) e il piccolo Fernando Tarrazo, ma andrebbe allargato l’elenco anche ai ruoli minori perché “Maldeamores” è soprattutto un film corale.
Maria Arruzza

Etichette:

Inserito da Maria Arruzza alle 12:37:00 PM

0 Commenti:

Posta un commento

<< Home



  Iscriviti alla newsletter

  Cancellazione newsletter

  Archivio recente

  Archivio

Powered by Blogger





1997-2007 ottoemezzo.com